Un metro quadrato di storyboard
D'accordo, quasi.
E in realtà sarebbero due metri, dato che le pagine sono stampante fronte retro.
Pignolerie a parte, lo storyboard del capitolo 2 è finito.
Appena l'inchiostro si è asciugato, ho raccolto la superficie di fumetto e l'ho ridotta a un librettino pinzato di soli 0,06 metri quadrati. Ora il malloppo è pronto per i lettori di prova.
Tra i pochi lati positivi di procedere con la storia nei ritagli di tempo, c'è la possibilità di riflettere a lungo, di lasciare sedimentare le idee per giorni e giorni.
Capita così di ritrovarsi nel cervello, d'improvviso, delle connessioni nuove, dei frutti inaspettati.
Connessioni che non avrei notato, scrivendo tutto in poco tempo, e che miglioreranno la storia, si spera.
Ora sotto con il Capitolo 3, che va bene pensare, ma non troppo.