Di cosa parliamo quando parliamo di ferie

Sono ancora abbastanza incredulo ma, qualche giorno fa, ho disegnato a matita l’ultima tavola di Radici.

Certo, le 24 pagine del capitolo 9 sono ancora tutte da inchiostrare e ci sarà molto altro lavoro da fare per chiudere il terzo volume (scansoni, impaginazione, copertina, ecc.), ma un primo traguardo è stato raggiunto.

La storia è tutta lì, su carta, non più solo in forma di storyboard.

Bene, mi sono meritato le ferie, quindi, giusto?

Come avrete intuito dal sorrisetto baffuto di De Luca... non proprio.

Scrivevo qualche mese fa che, per rendere disponibile il terzo, e ultimo, volume prima della fine dell’anno, sarebbe stato necessario stringere un po’ i tempi di lavorazione, rispetto agli ultimi capitoli.

Missione compiuta per quanto riguarda le matite, che sono riuscito a concludere nei 3 mesi previsti, come facevo quando ero giovane.

Ora però dovrò cercare di approfittare di alcuni giorni di pausa dal mio lavoro principale, per portarmi avanti il più possibile con le chine.

Caldo permettendo, ovviamente.
E al momento non è che permetta granché.

(Si allontana e accenna qualche passo di danza della pioggia.)

Non contento di aver consumato matite a ritmi industriali, in questi giorni ho anche sistemato la procedura di acquisto dei primi due volumi cartacei di Radici, cercando di renderla più semplice e intuitiva.

Basta mail al sottoscritto o messaggi misteriosi via piccione viaggiatore, ora è sufficiente scegliere i fumetti che volete dal menu a tendina, indicare se desiderate una dedica o meno, quindi cliccare sul bottone "Aggiungi al carrello" di Paypal e procedere al check out.
Facile, veloce e sicuro. Potete provare qui, seguendo l’esempio che vedete qui sotto.

Vi consiglio di ordinare presto, perché non mi restano molti volumi in buone condizioni.

Ovviamente le edizioni digitali dei miei fumetti non temono l’esaurimento e continuano a essere distribuite dagli amici di Comics Fu.

Se non avete ancora letto I Palazzi, il mio primo fumetto autoprodotto, le ferie potrebbero essere una buona occasione per rimediare, scaricandolo comodamente su un laptop, un tablet o uno smartphone (bastano 3 euro e, se volete provare a leggerlo su un telefono, almeno i dieci decimi).

Non sono ancora riuscito a postare qui sul blog gli ultimi disegnini dal taccuino nero o da quello arancione, ma prima o poi arriveranno. Sono tantissimi e stanno spianando la strada alla prossima storia.

Nel frattempo trovate tutto, ordinato in modo maniacale, negli album della pagina Facebook di Radici, che resta il luogo migliore per essere sempre aggiornati sulla lavorazione del terzo volume.

Se, per qualsiasi motivo, il social network blu non fosse di vostro gradimento, potreste seguirmi su Instagram o Twitter, oppure attendere il prossimo post qui sul blog.

Detto questo, la smetto di perdere tempo e torno a cercare di far piover... a ricalcare le tavole, in modo da poter iniziare a inchiostrare.

Sempre che non mi sciolga prima.

Nel caso potrete comunque leggere il finale della storia, ora che l’ho disegnato, quindi direi che non abbiamo di che preoccuparci.

Buone vacanze e a presto!