Voci dal bosco


Sono passati già due mesi dall'uscita del terzo volume di Radici ed è tempo di fare un primo bilancio.

Nelle scorse settimane ho disegnato decine di dediche, come quella che vedete più in basso, e il numero di copie vendute si sta avvicinando pian piano a un bel cento tondo.

Questa volta ho realizzato i disegnini con una fude pen grigia, nello stile che contraddistingue le visioni che perseguitano il nostro caro Giano.
Leggendo la conclusione della storia sono sicuro che ne comprenderete il motivo.

In ogni caso, non posso che ringraziarvi di cuore e sperare che il finale sia degno della vostra fiducia.

Vi invito, anche qui, a fotografare i volumi e parlarne sui social,  taggando me e Radici nel post.

Il vostro aiuto è fondamentale per far scoprire i miei fumetti ad altre persone e, di conseguenza, per permettermi di realizzare nuove storie in futuro.


Per quanto riguarda il web e la stampa, Gli Audaci e C4 Comic, sempre sul pezzo, hanno riportato comunicato stampa, teaser trailer e tavole in anteprima sui loro siti, ancor prima che il fumetto fosse disponibile.

Pochi giorni dopo l'uscita, invece, è apparsa la prima recensione, a opera de La Fumetteria del Mecenate Povero:

"Le ombre di queste vicende sono perfettamente rappresentate dal taglio netto del bianco e nero di questo volume, che a volte fiorisce in splendide mezzetinte ad inchiostro per meglio calarci nelle visioni di Silvio."

È stato poi il turno di Indiepercui:

"Giorgio Pandiani dimostra, anche in questo ultimo volume, una delicatezza e capacità rara nel far vivere i propri personaggi, donando profondità alla storia e perpetuando ideali che saranno molto probabilmente pane quotidiano nel futuro prossimo dell’umanità intera."

E, quasi in contemporanea, di a clacca piace leggere:

"Con questo ultimo volume Giorgio Pandiani chiude mirabilmente la sua storia, dando un senso a ogni dettaglio, anche a quelli che nei primi due volumi potevano sembrare superflui: ogni cosa va esattamente al suo posto, ogni filo della trama trova la sua conclusione, nessuno dei personaggi finisce per diventare semplice comparsa."

Leggi tutta la recensione

Il terzo volume di Radici è stato anche segnalato sul numero 283 di Fumo di China:


E i tre libri erano presenti a Bricòla (Festival delle Autoproduzioni a Fumetti che si tiene, da ormai quattro anni, al museo WOW di Milano) ospiti del bellissimo stand de La Fanzinoteca La Pipette Noir.

Anche il sottoscritto era presente a Bricòla, anche se "presente" forse non è la parola giusta dato che ero appena tornato dall'Inghilterra... in ogni caso l'atmosfera respirata tra gli stand mi è sembrata di apertura e collaborazione, positiva insomma, gli interventi sono stati molto interessanti e le chiacchiere con i colleghi autoprodotti davvero piacevoli.


Nei primi giorni di Aprile è uscita un'altra, bella, recensione, in forma di dialogo, di tutti e tre i volumi di Radici, sulle pagine de Le 110 Pillole:

"A me ha ricordato un po’ i vecchi Urania Mondadori. I romanzi di fantascienza del passato, nei quali c’era una forte componente “Fantastica” che però manteneva i suoi elementi di “magia”, di irrazionalità, di surrealismo che superavano l’elemento puramente scientifico."

Infine, da qualche giorno, su Il Flâneur, potete trovare un'intervista al sottoscritto in cui vengono approfonditi alcuni aspetti del finale di Radici e si inizia a parlare dei progetti futuri.

Leggi l'intervista (DOPO aver letto la conclusione di Radici)


Per il momento non ho altro da aggiungere se non un enorme GRAZIE a tutte le persone che hanno dedicato del tempo e delle parole a Radici, cosa non affatto scontata.

Se non avete ancora ordinato i tre volumi, rimediate subito andando in una delle pagine dedicate.

Non tergiversate troppo, che dei primi due libri non rimangono molte copie.

E il bosco sta aspettando proprio voi.